Metti una crocetta…

Per capire se gli alunni sono in grado di risolvere un problema le domande a risposta chiusa con scelta multipla non sono certo utili, ma in qualche caso aiutano a raccogliere qualche elemento per capire se non altro se leggono e riescono a utilizzare qualcuna delle conoscenze acquisite. Da osservare che in genere questo tipo di domande hanno una sola risposta corretta, ma non è obbligatorio che sia così!

In una prova di verifica ho inserito queste due domande:

Nella prima domanda ci sono due risposte corrette e nella consegna, evidenziato in grassetto, si usa il plurale: “Quali dei seguenti numeri…”. Infatti più di un alunno, ha indicato un solo numero. Quando si dice l’abitudine… . Ovvero alcuni comportamenti degli allievi sono indotti dal modo univoco con cui l’insegnante formula le richieste.

Nella seconda si chiede in quale numero, singolare, la cifra 9 ha il valore di posizione maggiore. Ciò che viene richiesto si ricava dal confronto dei valori nei quattro numeri. Anche in questo caso alcuni alunni hanno risposto in modo scorretto, indicando le opzioni A e D, in ciascuna delle quali la cifra 9 ha, all’interno del numero, il valore di posizione maggiore. Le incomprensioni, o meglio i possibili significati che vengono evocati o risvegliati, sono sempre pronte a introdursi a tradimento nelle domande degli insegnanti. Anche se in questo caso una lettura attenta avrebbe dissolto i dubbi…